FORMATO: 0,75L
VITIGNO: CHARDONNAY 45%, PINOT NOIR 50% MEUNIER 5%
DOSAGGIO: BRUT
ANNATA: 2013
LUOGO: A.O.C. CHAMMPAGNE-FRANCIA
GRADAZIONE: 12,5VOL
La Maison Perrier-Jouët festeggia l'anniversario di un fiore. Più che un fiore, è un simbolo del legame della Maison con l'arte e la natura dal 1811. I fondatori, Pierre-Nicolas Perrier e Rose-Adélaïde Jouët, hanno perpetuato la loro passione per la botanica, il loro attaccamento al terroir, il loro amore per l'arte – e la loro visione dello champagne. Nel 1902, i fratelli e collezionisti d'arte Henri e Octave Gallice incontrarono Emile Gallé, un noto botanico e leader del movimento Art Nouveau, che prese la natura come fonte di ispirazione. Per mantenere viva l'eredità della Maison, Emile Gallé ha decorato un Perrier-Jouët magnum con uno spruzzo di anemoni giapponesi, evocando lo stile floreale degli champagne della Maison. Nacque un'icona, un fiore emblematico che il tempo non sarebbe mai sbiadito. 120 anni dopo, rende le cuvée vintage Perrier-Jouët Belle Epoque immediatamente riconoscibili in tutto il mondo. |
Una delle migliori annate di sempre per l’icona di casa Perrier-Jouët. Frutto di un’estate calda, che ha risolto in vigna una primavera imprevedibile e piovosa, ha un equilibrio prodigioso e una spiccata esuberanza, data soprattutto da un Pinot Nero in grande evidenza. Straordinariamente fresco, ti offre subito tutta l’elegante rotondità che ti aspetti da una cuvéè de prestige, con in più l’inconfondibile firma della Maison: fiori bianchi, spezie, marzapane. Un altro Champagne al top, dopo il celebratissimo 2008.
ALLA VISTA
Colore Rosato tenue e luminoso animato da un perlage fine e persistente
AL NASO
Profumi pronunciati di rosa e peonia, fragoline di bosco e lampone e pompelmo rosa.
AL PALATO
Un attacco franco seguito da una bella rotondità e un finale setoso.
Dal “Grand Brut” al “Blason Rosé”, fino ai millesimati “Belle Epoque”, producendo Champagne puntualmente contraddistinti dallo stile raffinato, intenso e ricercato, l’azienda propone una gamma di etichette dalle caratteristiche inconfondibili, connotate da una persistenza aromatica ampia ed elegante. Il tutto è frutto di conoscenze trasmesse nel tempo e nel silenzio delle cantine, dove gli chef de cave hanno coltivato e accresciuto un importante know-how che, come se non bastasse, è spesso arricchito e impreziosito da artisti di fama internazionale i quali, a partire dal 1902, decorano con le loro opere le bottiglie che conservano le cuvée più importanti della maison, quasi a celebrare la degustazione dello Champagne in una sorta di connubio che unisce arte, poesia e bellezza della vita quotidiana.