Nel 1972 durante il mio primo viaggio nella terra definita da Gianni Brera ” fredda e umida del nord ” ho compreso il valore illuminante della simbiosi perfetta tra innovazione e tradizione; in quel momento ho capito quale sarebbe dovuta essere la direzione del mio primo passo in questo progetto: mettere la tecnologia al servizio dell’intuizione volta all’unicità della nostra vocazione “spumantistica”. Da allora l’obiettivo principale è stato quello di dar vita a un “metodo classico antico”, suadente, femminile per eleganza e armonia, raffinato e di soffice masticabilità, persistente e saporoso fino al quarto quarto del palato, con una effervescenza sottilissima quasi a ricordarti la setosità e la leggerezza di un’inimitabile foulard di seta. 

Lo “Stile Mattia Vezzola” è la raffigurazione a seconda di una femminilità o di una mascolinità elegante, sobria, fatta di dettagli accurati, che provano a rimanere nel tempo.Vigne di Chardonnay e Pinot nero ubicate rigorosamente in Valtènesi e sulle Morene esterne del Lago di Garda in zone pedecollinari.Vendemmia rigorosamente manuale con selezione in pianta, pigiatura del grappolo intero con esclusivo utilizzo del mosto fiore.Parte dei mosti fermenta in piccole botti di rovere bianco, anche di oltre 35 anni, al fine di donare alle nostre cuvée lunghezza, persistenza e longevità.Ogni cuvée rappresenta l’unione di almeno 40 diversi vini al fine di mantenere ogni anno oltre alla costanza qualitativa anche il medesimo profilo sensoriale.

ANDAMENTO CLIMATICO 2017 :

Annata fortemente caratterizzata da una inusuale forte gelata del 17 e 18 Aprile con danni consistenti nelle vigne poste in aree pianeggianti, mentre tutti i nostri vigneti allevati in terreni anche di minima pendenza, meglio se influenzati dal clima temperato del Lago, non hanno avuto significative ripercussioni qualitative ma esclusivamente quantitative (-30% di resa)

VENDEMMIA:

Rigorosamente da sempre a mano mantenendo la perfetta integrità dell’acino. Alle prime luci del mattino quando la temperatura dell’aria e dei frutti sono più fresche a conservare la croccantezza della buccia.

VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO:

Questo Rosé nasce dall’idea di esprimere una volontà inusuale, unire la Velocità e l’energia del Pinot Nero all’eleganza dello Chardonnay; valori che si esprimono nel tenue color perla. Bollicine prodotte con la seconda fermentazione in bottiglia, finissime e discrete che sollecitano totalmente il palato più esigente. Il 50% del mosto fermenta ed evolve in botti di rovere bianco da 228lt per circa 8 mesi. AFFINAMENTO 54 – 60 mesi dalla vendemmia.

IL VINO:

Perlage finissimo e di inusuale persistenza, con catenelle ben distribuite A formare la densità della corona. La sfumatura delicatamente cipria amplifica e rende lucente il color rosa antico. Al naso Si manifesta complesso di frutta rossa ben matura, fragole, ribes e pesca selvatica. Agrumi e floreale di peonia e ciclamino. Ampio nella dolcezza della maturità dei piccoli frutti e dei fiori bianchi appena colti. Al palato Tessitura raffinata e sostenuta croccantezza ben evidente. Leggerezza e spessore convergono in straordinaria eleganza. Energia piena a sostenere le eccellenti vivacità. TEMPERATURA DI SERVIZIO 4 - 6 °c

ABBINAMENTO GASTRONOMICO:

Ideale con crudo di mare, conchiliacei gratinati, caviale e guazzetto di calamari PIATTO SCELTO DALLO CHEF SERGIO MEI: Quaglia imperiale arrostita alle erbe con purea di sedano bianco di Verona.