FORMATO: 0,75L
VITIGNO: 100% CORTESE
ANNATA: 2021
LUOGO: PIEMONTE-ITALIA
GRADAZIONE: 13%VOL
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Rovereto è uno dei pochissimi Cru storici di Gavi e “il suo toponimo rimanda forse all’antica presenza di boschi di querce, le cui foglie hanno un forma inconfondibile e il terreno argilloso è ricco di ferro. Tutto ciò si accordava bene con la nostra preferenza per le foglie e con il nostro periodo arancione Si pensava all’autunno, ai boschi, all’andare per funghi frugando con la punta del bastone, tra foglie appena cadute e altre vecchie”. (Giancarlo Ferraris, label designer) |
L'ANNATA:
“L’inverno è finalmente nevoso. I primi mesi dell’anno sono caratterizzati da pioggia e neve con accumuli nei vigneti delle langhe fino a 60 centimetri. Nel mese di marzo non piove mai e le temperature sono sempre oltre la media portando ad un inizio vegetativo precoce Queste condizioni ci facevano pensare ad un’altra annata anticipata e calda, ma non sarà proprio così. Con la primavera fortunatamente arrivano le piogge attese e così preziose, ma le temperature sino a maggio inoltrato sono sotto la media rallentando lo sviluppo vegetativo della vite. A metà maggio così l’annata sembra essere tardiva, le viti si allungano lentamente, di notte le temperature non sono mai alte e il vento è sempre freddo. Da giugno in avanti inizia una lunga estate calda (mai torrida) ed asciutta, che prosegue nel mese di settembre con temperature diurne più miti. Le prime due settimane di agosto sono dedicate al diradamento dei vigneti più abbondanti. La vendemmia avviene nelle tempistiche classiche con uve con una sanità e maturazione spettacolare, condizioni così perfette sono rare. La raccolta per il Cortese nell’area del Gavi avviene dal 18 Settembre al 26. L’annata 2021 pur essendo stata caratterizzata da un’importante alternanza climatica (inizio vegetativo precoce, gelate tardive, periodi di siccità) grazie alla resilienza della vite ha sorpreso tutti noi produttori, donandoci in vendemmia uve sanissime con maturazioni perfette e di grande equilibrio. I Vini bianchi svelano un’annata di grande espressività olfattiva, ottima struttura ma soprattutto di grande armonia e carattere, adatti ad avere una notevole longevità.” Stefano Chiarlo, winemaker
SUOLO:
Marne argillose rosso scure con presenza di pietre
IL VINO:
Giallo paglierino con riflessi verdolini. Naso Intenso, elegante persistente con note di fiori bianchi, mela Golden erba cipollina e note minerali. Palato di buona struttura, fragranza e lunghezza finale piacevolmente sapido e rotondo
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
10-11°C
ABBINAMENTI:
Spaghetti ai frutti di mare, carpaccio di spada, tartare di vitello